A proposito di un appello di cattolici democratici, di Giovanni Cominelli

L’appello al PD, perché decida chi vuole essere, è stato firmato da un gruppo di “cattolici democratici” (Paolo Acanfora, Giovanni Battista Armelloni, Enzo Balboni, Angelo Bertani, Ilario Bertoletti, Tino Bino, Gianni Bottalico, Maria Pia Bozzo, Luciano Caimi, Massimo Calvi, Paolo Corsini, Fulvio De Giorgi, Carlo Dell’Aringa, Guido Formigoni, Marco Ivaldo, Enrico Minelli, Franco Monaco, Luciano Pazzaglia, Savino Pezzotta, Luigi Pizzolato, Filippo Pizzolato, Virginio Rognoni, Marco Roncalli, Giuseppe Tognon, Marco Vergottini). Esso muove al PD due rimproveri: 1) la sostanziale inerzia dentro la crisi politico-istituzionale che si è aperta dopo il voto, mal giustificata dalla teoria secondo la quale gli elettori avrebbero consegnato il PD all’opposizione; 2) il rifiuto di tentare un’alleanza di governo con il M5S. La presa di posizione muove da un dato: il pervicace e suicidario rifiuto del gruppo dirigente del PD di discutere le ragioni de [...]

21 Mag 2018 • Stefano Ceccanti

Pd e Governo, di Luciano Iannaccone

Riassunto delle puntate precedenti: il voto del 5 marzo ha sancito il consenso popolare alla coalizione di centro-destra, Lega in testa, da una parte e al Movimento 5 Stelle dall’altra, con la sconf [...]

09 Mag 2018 • Stefano Ceccanti

Popolo, rivoluzione e costituzione

di Raniero La Valle Per partire, come sempre si deve fare, dal contesto in cui si svolge questo evento, possiamo citare una notizia meravigliosa che si trova sui giornali di oggi: a Palmira, l’antica città romana in Siria appena liberata dall’ISIS, l’Orchestra di San Pietroburgo ha tenuto un concerto con musiche di Bach e di Prokofiev nell’anfiteatro romano che era stato fino a ieri la [...]

Le critiche che la riforma costituzionale non merita di Salvatore Curreri

Stampa ANSA Tra le opinioni contrarie alla riforma costituzionale manifestate in questi giorni, ve ne sono alcune, come quelle espresse nel documento firmato dai 56 costituzionalisti che, seppur non condivisibili, hanno l'indubbio pregio di scendere nel merito delle questioni. Altre, invece, appaiono così pretestuose, se non addirittura infondate, da meritare di essere subito confutate per [...]

Fiducia sulle unioni civili? Un dovere politico

1. La Corte costituzionale ha messo in mora il Parlamento per due volte, nel 2010 e nel 2014, con due sentenze molto puntuali in cui si dice che l’articolo 2 della Costituzione è violato senza una disciplina puntuale dei diritti e doveri delle coppie stabili di persone omosessuali. Se alcuni anni vi sembrano pochi per rimediare a questo vulnus alla Costituzione forse non abbiamo la stessa co [...]

Roman Europe? pubblicato in Project Syndicate 26.04.2016

Anatole Kaletsky is Chief Economist and Co-Chairman of Gavekal Dragonomics. A former columnist at the Times of London, the International New York Times and the Financial Times, he is the author of Capitalism 4.0, The Birth of a New Economy, which anticipated many of the post-crisis transformations of the global economy. His 1985 book, Costs of Default, became an influential primer for Latin Americ [...]

da L'Unità di oggi

Riforma costituzionale. Tutti gli errori del No di Stefano Ceccanti L'aspetto positivo del documento che ha deciso di esternare la propria posizione per il No è che si presenta senza toni apocalittici. Seguiamo l'ordine usato nel presentare gli argomenti e valutiamoli. Il primo è quello per cui il testo sarebbe stato approvato da una maggioranza ristretta e variabile. In realtà è [...]

Nino Labate su Casaleggio

PERCHE’ HO SEMPRE AMMIRATO CASALEGGIO Interprete dell’utopia 2.0 dei nostri giorni, innamorato della scienza–tecnica e degli affari, Casaleggio era anche un uomo colto riservato e schivo. Non lo dimostrava perché non amava mettersi in mostra. Amava molto di più scrivere e sognare, comandando a distanza mentre rimaneva seduto per ore davanti al suo Pc. Era per [...]

Perché l'astensione sul referendum trivelle

Legittimo astenersi di STEFANO CECCANTI SUL PIANO giuridico si può sostenere la tesi che il voto come ‘dovere civico’ richiamato dall’articolo 48 della Costituzione si estenda ai referendum. Si può sostenere anche la tesi opposta sulla base di come si interpreti il significato del quorum. In ogni caso, sia per i referendum sia per qualsiasi altro tipo di elezione, dal 1993 non esiste pi [...]

Pietro Ichino sul referendum trivelle

NON SI PUò VOLERE LO SVILUPPO DEL SUD, L’ENERGIA PULITA, IL “CHILOMETRO ZERO”, E POI CRIMINALIZZARE L’ESTRAZIONE DI PETROLIO E GAS DAL NOSTRO STESSO SOTTOSUOLO Primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 387, 5 aprile 2016 – è disponibile on line il testo dell’emendamento del Governo da cui è nata la questione politica oggi all’onore delle cronache – In argomento v. anche, più [...]

Giorgio Tonini sull'astensione al referendum trivelle

Romano Prodi lo ha definito un suicidio nazionale. Due studiosi su la voce.info spiegano perché è sbagliato sostenere il referendum sulle trivelle. A prescindere da come la si pensi su Renzi, il governo e il Pd. Personalmente preferirei contrastare il referendum votando NO. Ma non posso ignorare il dato di fatto che la maggioranza dei contrari non andrà a votare e che in questo contesto votare [...]