Dove sta andando il PD di Letta, di Giorgio Armillei

Chi si aspettava un cambiamento non solo tattico del PD di Letta rispetto a quello di Zingaretti comincia forse a sentirsi deluso. Difficile intendere cosa Letta abbia archiviato dell’esperienza del PD che lo ha preceduto. D’altra parte la sua è stata un’ennesima elezione per cooptazione e non per competizione: dal che immaginare radicali cambi di rotta era piuttosto azzardato. Lo stesso sostegno a Draghi che pure qualche volta si mostra assai tiepido, nasce da una presa d’atto: l’esito convergente dell’esaurimento oggettivo della maggioranza Conte bis, degli orientamenti delle leadership dell’Unione in connessione con il correttivo presidenziale di Mattarella e del dinamismo parlamentaristico di Renzi. E non da una scelta politica: ho una linea politica, vinco una competizione interna al PD per la leadership e su questa linea costruisco alleanze e proposte per gli elettori. Dal pieno continuismo si salvano probabilme [...]

29 Mag 2021 • Giorgio Armillei

Lezioni americane per l'Italia, di Giorgio Armillei

Si accumulano letture e interpretazioni delle vicende USA degli ultimi giorni. In perfetta sintonia con la frattura tra liberali e populisti emerge un primo dato. I populisti di destra e di sinistra oscillano tra minimalismo – i fatti di Washington sono poco di più che folklore da contestualizzare nel momento storico americano – e massimalismo – abbiamo toccato con mano [...]

La riforma che manca alle riforme, di Giorgio Armillei

La discussione su come gestire (chi decide cosa) le risorse del Recovery fund è tutta politica ma nasconde anche un enorme problema: l’organizzazione della pubblica amministrazione statale, i suoi rapporti con quella dell’Unione, i suoi rapporti con le pubbliche amministrazioni regionali e comun [...]

Procure e politica: un caso di scuola, di Giorgio Armillei

Un po' autobiografico, un po' politico, un po' istituzionale. Essenzialmente un racconto con qualche riflessione.Nelle ultime settimane i giudici del Tribunale di Terni, terzi e imparziali come prescrive la Costituzione, hanno sbriciolato per tre volte le ipotesi accusatorie della Procura relative ad alcuni dei [...]

Il fantasma della libertà, di Luciano Iannaccone

Nel dibattito in corso su “destra” e “sinistra”, società aperta o chiusa in se stessa,  si inserisce l’articolato intervento di Giorgio Armillei su questo blog. Ma ha detto la sua anche Tony Blair nell’intervista a Repubblica del 13 novembre. Per lui il voto presidenziale negli USA è una lezione per t [...]

E' tempo di un nuovo schema, di Giorgio Armillei

Il Foglio ha ospitato nelle settimane precedenti le elezioni USA tre interventi di un interessante dibattito sul futuro del sistema politico italiano, un sistema attualmente ingessato non solo dalla pandemia ma anche dalle opposte e simmetriche debolezze del PD e del centrodestra. Per superare questa fase Giorgio Tonini [...]

Fermare il populismo: istruzioni per l'uso, di Giorgio Armillei

E così Trump esce di scena. Male, inutile dirlo. Come male ha governato per quattro anni, anche quando ha fatto le (pochissime) scelte giuste. Male perché il populismo non è compatibile con la democrazia liberale, non c’è proprio nulla da romanizzare. Male perché il nazionalismo non è compatibile con la modernizzazione avanzata, non c’è identitarismo buono da salvar [...]

Una buona notizia. Per gli USA, per l'UE e per l'Italia, di Giorgio Tonini

Con quasi 75 milioni di voti popolari e la conquista o la riconquista di Stati “repubblicani”, il democratico Joe Biden, senatore di lunghissimo corso, già vicepresidente di Barack Obama, è il 46º presidente degli Stati Uniti d’America. La giovane e nera Kamala Harris è la prima vicepresidente donna della storia Usa. Ha vinto il Partito democratico di Obama, chiaro, espl [...]

Padre Sorge, la cultura dell'intesa e la democrazia competitiva, di Stefano Ceccanti

Oggi è scomparso padre Sorge. Chi si è formato negli anni '70 gli deve molto. Sui vari temi su Civiltà Cattolica cercava posizioni di equilibrio avanzato rifuggendo però da forme di radicalismo o di minoritarismo, secondo la classica impostazione montiniana e morotea. Per un anno intero al Movimento studenti di Azione Cattolica di Pisa utilizzammo come testo di riferimento di un gruppo di s [...]