Le elezioni viste da Esprit: persone serie contro populisti
http://www.esprit.presse.fr/news/frontpage/news.php?code=244 [...]
Nei passaggi tra crisi, transizione e consolidamento di un assetto delle istituzioni politiche ci sono pagine che a un certo punto vanno necessariamente chiuse. Non perché non si possano mantenere equilibri precari e assetti instabili: su questo non abbiamo certezze né in un senso né nell’altro. Le pagine vanno chiuse perché gli assetti precari e instabili producono costi e benefici che non sono distribuiti in modo casuale o senza significato tra attori politici, gruppi di interesse, interlocutori esterni alle istituzioni politiche stesse, ceti politici. Qualcuno ci guadagna – e sono pochi - qualcuno ci perde, e sono molti di più. E chi ci perde può coalizzarsi per cambiare la situazione ma ha bisogno di un “imprenditore politico” che aggreghi gli interessi dispersi e gli dia la forza sufficiente per chiudere quella pagina. La riforma costituzionale rappresenta questo imprenditore politico. Messa in questa luce la questione del sì e del no al referendum del 4 dicembr [...]
28 Nov 2016 • Giorgio Armillei
Referendum: Civiltà Cattolica offre un confronto “sereno, franco e nel rispetto delle opinioni” Padre Francesco Occhetta spiega il senso della riforma, illustrando la differenza tra i princi [...]
28 Nov 2016 • Stefano Ceccanti
intervista pubblicata sul Giornale di Rieti il 25.11.2016 Giovanni Bachelet sul referendum «Siete cittadini adulti. Pensate con la vostra testa… E poi qualunque cosa abbiate deciso andate a v [...]
25 Nov 2016 • Isabella Nespoli
Nello stesso numero del Regno segnaliamo anche un articolo di Gianfranco Brunelli dal titolo: "Politica in Italia: la Costituzione dei partiti Appunti di fronte a referendum costituzionale'. [...]
25 Nov 2016 • Isabella Nespoli
http://www.esprit.presse.fr/news/frontpage/news.php?code=244 [...]
qui l'invito http://www.digiovanpaolo.it/archivio/pdf/Dossetti_ildoveredellapolitica.pdf qui la sintesi del mio intervento http://www.europaquotidiano.it [...]
c3dem interviene http://www.c3dem.it/4518 sul mio post “ridurre il danno” http://www.landino.it/2013/01/ridurre-il-danno/ E si chiede in che senso la mia proposta, e la visione politica che sottende, ha a che fare con un “riformismo cristianamente ispirato”. Provo a d [...]
http://www.federalismi.it/ApplMostraEdit.cfm?eid=262&content=2012:+un+anno+vissuto+pericolosamente&content_auth=Stefano+Ceccanti [...]
Condannati alla palude? «Seconda Repubblica» (d’ora in poi: R2) è un’espressione impropria, quando riferita al caso italiano: a differenza della Francia (nella cui storia si contano ben cinque repubbliche) l’Italia ha conosciuto una sola costituzione repubblicana. Nel nostro caso R2 rimanda alla p [...]
Unfit to lead Italy. Era il titolo di un editoriale di The Economist. Mandò su tutte le furie Berlusconi ma dava voce alle forti perplessità internazionali di fronte all’ipotesi di una nuova stagione berlusconiana. Run, Mario, run - dice oggi il solito The Economist. Ma in base ai sondaggi è Bersani il più probabile nuovo primo ministro. Monti lo segue a distanza e, in ogni [...]
Il rischio di elezioni inutili elisabetta gualmini I partiti che oggi si presentano agli elettori sono gli stessi che non sono riusciti a riformare la legge elettorale, a dimezzare il numero dei parlamentari e ad abolire le province, nonostante avessero scaricato sul governo dei tecnici il lavoro sporco per rimettere i conti in ordine e avrebbero dunque potuto, [...]
http://www.radioradicale.it/scheda/369962/riformismo-vs-populismo [...]
La situazione del Riformismo Riformismo e Populismo sono parole cruciali del nostro presente. Questa affermazione deve sembrare meno scontata di quanto la sua semplicità lascerebbe intendere. Riformismo e Populismo sono due termini fondamentali del dizionario dell'odierna vicenda politica, perché nessuna dicotomia spiega oggi, meglio di questa, i [...]