L'elezione di Augusto Barbera

Da “L’Unità” di oggi Sanato un vulnus di Stefano Ceccanti Con l’elezione di Barbera, Modugno e Prosperetti si sana un vulnus alla composizione della Corte, dove la componente di estrazione parlamentare era sottorappresentata. Come aveva sostenuto il costituente Codacci Pisanelli il 28 novembre 1947, “occorre da una parte che ci sia personale specializzato e dall’altra personale che abbia una specifica sensibilità politica”, seguito da Perassi secondo cui non conveniva attribuire una funzione così delicata a un organo con potere di nomina “attribuito ad un solo ordine”. Se devo poi riassumere in modo sintetico il valore di Augusto Barbera penso di identificarlo nella ricerca di coniugare passione civile e rigore di studioso. Due virtù molto difficili da combinare: la sola passione civile può portare a forme di rigidità ideologica, così come il rigore da solo può portare al minimalismo dell’esperto che offre soluzioni a qualsiasi causa. Quello che mi ha sem [...]

17 Dic 2015 • Stefano Ceccanti

Fucino Nobel? Giovanni Bersani!

(Un gigante invisibile - guai a chi potesse avere peso nella cosa e si tirasse indietro.) http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2010/09/27/390860-senza_fede_nella_vita_sarebbe_successo_null [...]

11 Dic 2015 • Alessandro Canelli

Le altre donne

di Concita De Gregorio Esistono anche altre donne. Esiste San Suu Kyi, che dice: «Un’esistenza significativa va al di là della mera gratificazione di necessità materiali. Non tutto si può compr [...]

11 Dic 2015 • Giovanni Bianco

...e un'altra campana.

Marco Revelli. La Costituente Fiat il manifesto | 12 Gennaio 2011 In città si stanno moltiplicando i negozi con la vistosa insegna gialla «Compro oro». Erano pressoché sconosciuti fino a un paio di anni fa, ora crescono come funghi: appena un paio in centro, gli altri - decine - nelle ex barriere operaie, Borgo San Paolo, Barriera di Milano, Mirafiori sud... Acquistano t [...]

L'Italia è in buone mani

di Giovanni Bianco Dunque, siamo alle comiche. Dopo il vergognoso "mercato delle vacche" dicembrino, quando il "governicchio" in carica ottenne la fiducia alla Camera per tre voti, tra i quali quelli di alcuni deputati dell'opposizione, il cui repentino cambio di casacca suscitò una forte e motivata indignazione (e penso tra tutti a Calearo, facoltoso imprenditore del nord-est pima "forz [...]

Quelle parole che la sinistra deve riscoprire

di Marc Lazar La crisi della sinistra riformista europea oggi è oramai un´idea condivisa. Essa non ha motivo di vergognarsi del proprio passato. Ha contribuito a forgiare la democrazia e il welfare e, dunque, un´ampia parte dell´identità europea. Ciò nonostante, il suo modello di cambiamento graduale delle società nel quadro degli Stati-nazione è in via di esaurimento. La sinistra, [...]

Rosarno un anno dopo

di Giovanni Bianco E' trascorso un anno dai fatti di Rosarno. Quegli eventi così gravi e turbolenti, che posero in evidenza il totale e conosciuto dominio della 'ndrangheta sul territorio della locride e della piana di Gioia Tauro, le inumane condizioni di vita degli extracomunitari, nuovi paria ammassati in un quartiere-ghetto periferico, ai margini della società, costretti a lavorar [...]

C'è qualcosa che non torna...(e un augurio).

Solo qualche  spunto sulle ultime discussioni . Nulla da dire sulla lunga perorazione di Pietro Giordano e non solo – circa i termini generali di una moderna cultura delle relazioni sindacali e di lavoro storicamente ascrivibile alle scelte della Cisl: autonomia, centralità della contrattazione, partecipazione,  bilateralità ecc. (che “dovrebbero cominciare a guidare anche il PD”). [...]

La Fiom come ideologia

Mirafiori e Pomigliano. Due esempi di una questione assai più ampia: il rapporto tra la politica e il lavoro. Il lavoro cambia, la sinistra no, titola oggi il Corriere della Sera. E, aggiungo io, il PD tenta un’improbabile terza via: né con la FIOM né con Marchionne. Certo, nel PD si fanno sentire anche i democratici doc, quelli che vogliono muoversi e non restare fermi guardando al passato. [...]