Chi sta massacrando gli Italiani? di Luciano Iannaccone

“Se ci chiedete di massacrare gli italiani, per noi è no”: l’ha annunciato solennemente giorni fa Di Maio dagli schermi de La7, in riferimento alla richiesta della commissione e dei governi europei di rivedere una legge di bilancio che fa acqua da tutte le parti. Gli ha fatto eco Salvini, dichiarando che la proposta franco-tedesca di un bilancio dell’eurozona “se danneggia l’Italia, come pare, non avrà il nostro consenso”. Cominciamo dal secondo proclama. Da almeno un anno e mezzo è in corso il tentativo di Macron ed altri di coinvolgere la Germania e gli altri Stati dell’eurogruppo in un progetto europeo di grande respiro, che dia all’Europa, a partire dalla zona euro e dai Paesi promotori, la più che mai necessaria rilevanza mondiale. Che esiste solo potenzialmente nella sommatoria delle singole economie, ma che manca drammaticamente nella concreta dimensione politica. E anche l’Italia aveva contribuito, fino al 4 marzo, a questo sforzo. Jurgen Habermas [...]

21 Nov 2018 • Isabella Nespoli

Minniti non basta. Ma c'è dell'altro? di Giorgio Armillei

Proseguono nel PD le manovre per arrivare al nuovo segretario. Per la verità, non è che l’opinione pubblica se ne stia accorgendo granché. Ben altre leadership fanno oggi l’agenda politica del [...]

21 Nov 2018 • Giorgio Armillei

Arrivano i nostri? di Luciano Iannaccone

ARRIVANO I NOSTRI ?     Tempo di problemi per i nostri Dioscuri vicepresidenti del consiglio. Appaiono non a cavallo al lago Regillo, ma appiedati sui social ed in tv per esaltare le “mag [...]

10 Nov 2018 • Isabella Nespoli

La replica di Giorgio Tonini a Lucia Annunziata

La replica di Giorgio Tonini a Lucia Annunziata LUCIA ANNUNZIATA, IL NO E IL COMMA 22 Lucia Annunziata ha scritto sull’Huffingtonpost che voterà No. E onestamente nessuno si è meravigliato: si era capito da tempo quale fosse il suo pensiero. Ha invece colpito, almeno me, il ragionamento col quale Annunziata ha motivato la sua opzione: la riforma sarebbe inficiata da una sorta di peccato or [...]

La rabbia e la riforma

Stiamo al merito del quesito referendario, ripetono instancabili i sostenitori del SI, evitiamo di trasformare il referendum in qualcosa che non ha nulla a che fare con la riforma della costituzione. Bene che gli elettori si concentrino su cosa effettivamente dice la riforma e su cosa cambierà nell’assetto del sistema politico italiano. Non è però sbagliato collocare il referendum, i toni del [...]

Tutto si tiene

La discussione sui rapporti tra legge elettorale – il cosiddetto Italicum - e riforma della costituzione è molto confusa. Da un lato ci si affanna a dire che la legge non ha nulla a che vedere con il referendum sulla riforma costituzionale: e dunque meglio non parlarne. D’altro ci si scaglia contro l’accoppiata riforma costituzionale / legge elettorale per mostrare come sia meglio andare a [...]

Si alle garanzie, no ai poteri di veto

Vogliamo tutti un governo più responsabile che decida velocemente affrontando i problemi, che possa essere giudicato per quello che fa e quindi confermato o sostituito per decisione degli elettori. Allo stesso tempo vogliamo che la sua azione e le sue decisioni siano controllate, che i suoi poteri abbiano contrappesi forti, che insomma la sua azione sia equilibrata dai necessari bilanciamenti. Se [...]

Scongiurare lo stallo

La recente sentenza della Corte costituzionale sulla legge di riforma della pubblica amministrazione, la cosiddetta legge Madia, tiene banco da qualche giorno sui media. Si è detto che la Corte bacchetta il governo a dimostrazione di come le sue riforme siano scritte male e soprattutto incostituzionali. Un monito dunque per chi si appresta a votare si alla madre di tutte le riforme, quella costit [...]

LEA e rappresentanza territoriale del nuovo Senato di S.Curreri

LEA e rappresentanza territoriale del nuovo Senato (in Huffington Post, 22 novembre 2016 e in lacostituzione.info, 22 novembre 2016) Si è molto discusso in queste settimane sulla natura della rappresentanza dei nuovi senatori. Secondo i sostenitori del NO alla riforma, costoro saranno, come oggi, rappresentanti dei partiti politici e non dei territori di provenienza, e quindi si organizzeran [...]

Non congeliamo le riforme

Nei passaggi tra crisi, transizione e consolidamento di un assetto delle istituzioni politiche ci sono pagine che a un certo punto vanno necessariamente chiuse. Non perché non si possano mantenere equilibri precari e assetti instabili: su questo non abbiamo certezze né in un senso né nell’altro. Le pagine vanno chiuse perché gli assetti precari e instabili producono costi e benefici che non [...]

Padre Occhetta sul referendum costituzionale

Referendum: Civiltà Cattolica offre un confronto “sereno, franco e nel rispetto delle opinioni” Padre Francesco Occhetta spiega il senso della riforma, illustrando la differenza tra i principi fondamentali e l’ingegneria costituzionale 28 novembre 2016Massimo NardiItalia Referendum Foto: Niccolò Caranti - Commons Wikimedia (CC BY-SA 3.0) Il quesito referendario ha scaldato gl [...]

Giovanni Bachelet sul referendum - giornale di rieti 25.11.2016

intervista pubblicata sul Giornale di Rieti il 25.11.2016 Giovanni Bachelet sul referendum «Siete cittadini adulti. Pensate con la vostra testa… E poi qualunque cosa abbiate deciso andate a votare: ne va del futuro vostro e dei vostri figli» di Rosella Vivio venerdì 25 novembre 2016 - 07:26 Conosco il professor Giovanni Bachelet da una quindicina d’anni, da quan [...]