Continuiamo comunque

La sconfitta è netta. La settimana era terminata con una dose di rivincita, una specie di ritorno sul trono del principio di realtà. Trump nomina un uomo Goldman Sachs al Tesoro e un generale interventista e internazionalista, anche se di destra, alla Difesa. Altro che rust belt e isolazionismo. David Davis e Boris Johnson, rispettivamente ministro per Brexit e ministro degli esteri di Theresa May, costretti a riconoscere che GB dovrà pagare la sua quota al bilancio UE per restare nel quadro delle libertà dell’Unione e dovrà accettare la libertà di circolazione delle persone. Una specie di svolta – anche se probabilmente solo tattica in vista di un negoziato che non comincia ufficialmente perché nessuno sa come andrà a finire, in primo luogo i brexiters – altro che hard Brexit e GB libera di volare sui mercati globali. E ieri il risultato delle elezioni presidenziali in Austria. Niente da fare. Il voto italiano conferma il dominio della politics of anger con buona pace, p [...]

05 Dic 2016 • Giorgio Armillei

Perché sì- quotidiano nazionale di oggi

Perché Sì. Il bivio tra decisione e impotenza di Stefano Ceccanti Nel marzo 1993, su spinta del movimento referendario, venne varata la legge sui sindaci che determinò su quel livello il pass [...]

04 Dic 2016 • Stefano Ceccanti

La replica di Giorgio Tonini a Lucia Annunziata

La replica di Giorgio Tonini a Lucia Annunziata LUCIA ANNUNZIATA, IL NO E IL COMMA 22 Lucia Annunziata ha scritto sull’Huffingtonpost che voterà No. E onestamente nessuno si è meravigliato: si [...]

03 Dic 2016 • Isabella Nespoli

Che ne dite?

"What the world needs now is more Thatcherism, not less." Così "the Economist" conclude il suo editoriale di questa settimana. Tutt'altro che un panegirico. A maggior ragione credo sarebbe giusto, anche dopo l'intervento di Giorgio A. dell'altro giorno, non lasciar cadere questa sentenza e approfondire il confronto. [...]

La lezione di Margaret Thatcher

L’avevamo capito subito che non era difficile scegliere tra il sinistrismo laburista di Michael Foot e la voglia di cambiamento di Margaret Thatcher. Anche l’azione militare nelle Falkland aveva le sue ragioni, ma lì dovemmo attendere l’invasione del Kuwait per riabilitare a sinistra, aggiornandoli al quadro contemporaneo, il concetto di guerra giusta e quello di uso della forza per l&apo [...]

Il dibattito su c3 dem: bipolarismo sì, ma meglio

Il portale www.c3dem.it ha inziaito un dibattito sul futuro del bipolarismo. Ottima idea. Mi sembra però che si debbe partire da una chiara distinzione tra le scelte degli elettori e le regole istituzionali. Che ci siano delle ondate che mettono in discussione gli schieramenti pre-esistenti, con effetti passeggeri o permanenti, rientra nelle legittime possi [...]

Il prestigio di Monti in Europa ...

A proposito del supposto prestigio in Europa di Monti, date un'occhiata a come la UE ci ha scaricato nella disputa con l'India. Monti e Grillo continuano a minare la nostra democrazia. Rispettivamente, da dentro e da fuori. Il Pd deve averlo intuito e deve aver rivisto in questa tenaglia antisistema qualcosa delle proprie origini. Senza che si oda voce contraria, si spende compatto [...]

La vocazione minoritaria di Elisabetta Gualmini (da La Stampa, 12.3.2013)

L’ostinata, surreale rincorsa a una «alleanza di combattimento» (già il nome è come il cigolio del gesso su una lavagna nera) con il M5S, l’unica forza politica che esclude per statuto l’offerta di stampelle a qualsiasi partito (figuriamoci a quella «classe politica non credibile che ha portato il paese alla devastazione» così l’on. Bonafede), la dice lunga. Difficile pensare che i [...]

Tutti costituzionalisti

Italiani tutti costituzionalisti, come giustamente ironizza Giovanni Guzzetta. Provo anche io a partecipare con tre pensieri. Suona un po’ ingenuo stracciarsi le vesti sul divieto di mandato imperativo come se ci si trovasse nel bel mezzo del dibattito sette-ottocentesco e non in una democrazia di massa con partiti da democrazia di massa. Per rintuzzare certe semplificazioni provocatorie del [...]