A cosa serve la scissione, di Giorgio Armillei

Abbiamo letto di tutto in questi giorni a proposito della costituzione di Italia viva di Renzi. Un’operazione superficiale, ipocrita, rancorosa, infantile. Come il suo artefice. Quando è andata bene l’uscita di Renzi dal PD è stata definita inutile. Forse proprio da coloro – uno tra tutti, Franceschini - che la temono di più, al netto della superficialità dell’ipocrisia, del rancore, dell’infantilismo. Ma è davvero un’operazione inutile? Davvero le scissioni sono inutili? Meglio essere minoranza in un grande partito che maggioranza in un piccolo partito? Dipende.Era inutile l’uscita del gruppo socialista moderato dal Labour finito all’estrema sinistra con Michael Foot all’inizio degli anni ottanta? Da quella scissione il Labour si riprese solo quando inventò Tony Blair. Era inutile la defezione dal partito democratico USA dei Reagan democrats negli anni ottanta per contrastare lo stallo leftist del partito [...]

22 Set 2019 • Giorgio Armillei

Una risposta popolare al populismo, di Luca Diotallevi

Dentro profonde e drammatiche tensioni sociali, con il contratto tra Lega e Movimento Cinque Stelle si apre una stagione politica nuova. La discontinuità è radicale, indipendentemente dalla durata che questa stagione potrà avere. Il fatto interroga in profondità la coscienza dei cattolici italiani. Perché è in gioco il contributo della politica al bene comune; perché tanto importanti son [...]

A proposito di un appello di cattolici democratici, di Giovanni Cominelli

L’appello al PD, perché decida chi vuole essere, è stato firmato da un gruppo di “cattolici democratici” (Paolo Acanfora, Giovanni Battista Armelloni, Enzo Balboni, Angelo Bertani, Ilario Bertoletti, Tino Bino, Gianni Bottalico, Maria Pia Bozzo, Luciano Caimi, Massimo Calvi, Paolo Corsini, Fulvio De Giorgi, Carlo Dell’Aringa, Guido Formigoni, Marco Ivaldo, [...]

I candidi e i silenti: percorsi del costituzionalismo conservatore, di Giorgio Armillei

Bizzarra e un po’ deludente la reazione della cultura costituzionalistica italiana alla nascita del governo giallo-verde. O per dire meglio di quella parte della cultura costituzionalistica che dai referendum elettorali del 1991 al referendum costituzionale del 2016 non ha fatto altro che invocare la difesa della costituzione materiale contro i tentativi ritenuti surrettizi e obliqui di suo stra [...]

La scoperta dell'ovvio: il contratto di governo giallo-verde, di Giorgio Armillei

Le anticipazioni sul contratto di governo versione 1.0 hanno fatto barcollare molti fiancheggiatori e compagni di strada della maggioranza giallo-verde. Eppure non ci sono sconvolgenti novità per chi stia seguendo con attenzione la nuova stagione proporzionalistica della Repubblica italiana. Ci si straccia le vesti per il comitato di conciliazione ma nel quadro del parlamentarismo assoluto, vo [...]

Pd e Governo, di Luciano Iannaccone

Riassunto delle puntate precedenti: il voto del 5 marzo ha sancito il consenso popolare alla coalizione di centro-destra, Lega in testa, da una parte e al Movimento 5 Stelle dall’altra, con la sconfitta della coalizione di centro sinistra ed in particolare del PD. Sono quindi stati apprezzati e votati da sette elettori su dieci i programmi dei due vincitori, che possono essere valutati sia nelle [...]

La strada impraticabile spinge a cercare ancora, di Giorgio Armillei

Due cose per chiarirsi da subito. Un ipotetico governo M5s-Lega proverà a realizzare politiche sbagliate e con tutta probabilità sarà costretto a fare rapidamente marcia indietro, non sarebbe la prima volta che maggioranze populiste debbono fare i conti con la realtà. Tuttavia, visti i pesi elettorali assegnati dal voto del 4 marzo, si tratterebbe di un governo espressione della massima compat [...]

Fare accordi con Thanos? di Giorgio Armillei

Se A uguale B e B uguale C anche A uguale C. Così si è portati a concludere leggendo la relazione Della Cananea, richiesta da Di Maio a un gruppo di analisti indipendenti coordinato dal prof. Giacinto Della Cananea. Se dunque ci sono convergenze programmatiche tra Ms5 e PD e tra M5s e Lega, tanto che il contratto di governo proposto dal M5s presenta un contraente in bianco in ragione dell'i [...]