Hamon, la Lega il Movimento 5 stelle, di Giorgio Armillei

Buona parte dei media che si sta impegnando per spingere il PD ad appoggiare in varie forme un governo M5s, si sbraccia allo stesso tempo per dimostrare che Lega e M5s non sono tra loro compatibili. Se ne intuisce la ragione di sistema: per agganciare il PD al M5s è necessario dimostrare che il M5s non ha nulla a che fare con la Lega, erigendo un muro invalicabile. E giù fiumi di parole per spiegare che la Lega esprime il nord produttivo e il M5s il sud assistenzialista, che la Lega difende il tradizionalismo conservatore e il M5s nuota nell'acqua del radicalismo individualista, e così via. L’impeto appare però inversamente proporzionale alla plausibilità delle affermazioni. Non è infatti difficile argomentare esattamente l’opposto: quella tra Lega e M5s è l’unica alleanza naturale che ha la maggioranza in parlamento. Cosa produca di buono per il paese non è per niente certo, anzi il rischio è che ci faccia velocemente deragliare. Resta che è l’unica che può [...]

20 Mar 2018 • Giorgio Armillei

La vera sfida di Salvini e Di Maio, di Giorgio Armillei

Su il Foglio di lunedì 12 marzo Claudio Cerasa supera sé stesso nell’analisi della situazione del PD. Si supera ma non tira le fila del ragionamento, si ferma prima dell’ultimo passaggio. Lo si [...]

20 Mar 2018 • Giorgio Armillei

Dietro la vetrina, di Luciano Iannaccone

La vetrina è piena di litiganti, anzi di sgomitanti: per Alcide Di Maio sarebbe eversivo che i 5 Stelle non governassero, ma preferisce tentare di farlo precettando il Pd ed il suo appoggio anziché [...]

15 Mar 2018 • Isabella Nespoli

La rabbia e la riforma

Stiamo al merito del quesito referendario, ripetono instancabili i sostenitori del SI, evitiamo di trasformare il referendum in qualcosa che non ha nulla a che fare con la riforma della costituzione. Bene che gli elettori si concentrino su cosa effettivamente dice la riforma e su cosa cambierà nell’assetto del sistema politico italiano. Non è però sbagliato collocare il referendum, i toni del [...]

Tutto si tiene

La discussione sui rapporti tra legge elettorale – il cosiddetto Italicum - e riforma della costituzione è molto confusa. Da un lato ci si affanna a dire che la legge non ha nulla a che vedere con il referendum sulla riforma costituzionale: e dunque meglio non parlarne. D’altro ci si scaglia contro l’accoppiata riforma costituzionale / legge elettorale per mostrare come sia meglio andare a [...]

Si alle garanzie, no ai poteri di veto

Vogliamo tutti un governo più responsabile che decida velocemente affrontando i problemi, che possa essere giudicato per quello che fa e quindi confermato o sostituito per decisione degli elettori. Allo stesso tempo vogliamo che la sua azione e le sue decisioni siano controllate, che i suoi poteri abbiano contrappesi forti, che insomma la sua azione sia equilibrata dai necessari bilanciamenti. Se [...]

Scongiurare lo stallo

La recente sentenza della Corte costituzionale sulla legge di riforma della pubblica amministrazione, la cosiddetta legge Madia, tiene banco da qualche giorno sui media. Si è detto che la Corte bacchetta il governo a dimostrazione di come le sue riforme siano scritte male e soprattutto incostituzionali. Un monito dunque per chi si appresta a votare si alla madre di tutte le riforme, quella costit [...]

LEA e rappresentanza territoriale del nuovo Senato di S.Curreri

LEA e rappresentanza territoriale del nuovo Senato (in Huffington Post, 22 novembre 2016 e in lacostituzione.info, 22 novembre 2016) Si è molto discusso in queste settimane sulla natura della rappresentanza dei nuovi senatori. Secondo i sostenitori del NO alla riforma, costoro saranno, come oggi, rappresentanti dei partiti politici e non dei territori di provenienza, e quindi si organizzeran [...]

Non congeliamo le riforme

Nei passaggi tra crisi, transizione e consolidamento di un assetto delle istituzioni politiche ci sono pagine che a un certo punto vanno necessariamente chiuse. Non perché non si possano mantenere equilibri precari e assetti instabili: su questo non abbiamo certezze né in un senso né nell’altro. Le pagine vanno chiuse perché gli assetti precari e instabili producono costi e benefici che non [...]

Giovanni Bachelet sul referendum - giornale di rieti 25.11.2016

intervista pubblicata sul Giornale di Rieti il 25.11.2016 Giovanni Bachelet sul referendum «Siete cittadini adulti. Pensate con la vostra testa… E poi qualunque cosa abbiate deciso andate a votare: ne va del futuro vostro e dei vostri figli» di Rosella Vivio venerdì 25 novembre 2016 - 07:26 Conosco il professor Giovanni Bachelet da una quindicina d’anni, da quan [...]

editoriale del Regno nov 2016 Le presidenziali 2016 e noi: un vento di reazione

Nello stesso numero del Regno segnaliamo anche un articolo di Gianfranco Brunelli dal titolo: "Politica in Italia: la Costituzione dei partiti Appunti di fronte a referendum costituzionale'. Le presidenziali 2016 e noi: un vento di reazione Gianfranco Brunelli Dopo la Brexit, Trump. La vittoria di Donald Trump nelle presidenziali americane e la sconfitta di Hillary Clinton vanno i [...]

La guerra

di Tonio Dell'Olio Siamo in guerra. Lo ripetono nei bar e negli autobus. Siamo in guerra. E lo diciamo senza sapere esattamente che cosa significhi realmente essere in guerra. Le bombe, le sirene, i morti e i feriti. La paura. Gente tra due fuochi. Quello del dittatore e quello della coalizione dei volenterosi. Come sempre nobile. Come sempre inevitabile e liberatrice. Umanitaria e doverosa. [...]