La rabbia e la riforma

Stiamo al merito del quesito referendario, ripetono instancabili i sostenitori del SI, evitiamo di trasformare il referendum in qualcosa che non ha nulla a che fare con la riforma della costituzione. Bene che gli elettori si concentrino su cosa effettivamente dice la riforma e su cosa cambierà nell’assetto del sistema politico italiano. Non è però sbagliato collocare il referendum, i toni del confronto, il mood degli schieramenti che si sono andati via via formando dentro un quadro più ampio. Testo e contesto sono ingredienti indispensabili per capire quanto sta accadendo e quanto potrebbe accadere dal 5 dicembre. Sgombriamo subito il campo dagli eccessi. Come Brexit e Trump hanno già dimostrano il sistema ha sufficienti meccanismi di freno per riuscire a riassorbire anche i colpi che appaiono come estremi. Non che Brexit e Trump non abbiano problemi, come si farà Brexit sul serio? Riuscirà Trump a riconciliare la campagna elettorale con le policy di governo? Tuttavia domen [...]

02 Dic 2016 • Giorgio Armillei

Tutto si tiene

La discussione sui rapporti tra legge elettorale – il cosiddetto Italicum - e riforma della costituzione è molto confusa. Da un lato ci si affanna a dire che la legge non ha nulla a che vedere con [...]

01 Dic 2016 • Giorgio Armillei

Si alle garanzie, no ai poteri di veto

Vogliamo tutti un governo più responsabile che decida velocemente affrontando i problemi, che possa essere giudicato per quello che fa e quindi confermato o sostituito per decisione degli elettori. A [...]

30 Nov 2016 • Giorgio Armillei

Scongiurare lo stallo

La recente sentenza della Corte costituzionale sulla legge di riforma della pubblica amministrazione, la cosiddetta legge Madia, tiene banco da qualche giorno sui media. Si è detto che la Corte bacch [...]

29 Nov 2016 • Giorgio Armillei

Per il ritorno del religioso si dovrà ancora aspettare

19 agosto 2012 - Intervista a Olivier Roy pubblicata su swissinfo.ch Per il ritorno del religioso si dovrà ancora aspettare Didascalia: Le religioni sono forse più visibili, ciò non toglie che sempre più persone se ne distanziano, sostiene Olivier Roy (Keystone)Di Frederic Burnand, swissinfo.ch ----------------------------------------------------------------------- [...]

The European dis-Union - Ivan Krastev

The European dis-Union Lessons from the Soviet collapse Too big to fail? Too crisis-hardened to go under? The collapse of the Soviet Union has something to teach Europe's politicians if another leap from the unthinkable to the inevitable is to be avoided in the case of the EU, argues Ivan Krastev. In 1992 [...]

Corruption and Nepotism Haunt Southern Europe di H-J.Schlamp

SPIEGEL ONLINE 07/30/2012 05:55 PM The Origins of Crisis Corruption and Nepotism Haunt Southern Europe By Hans-Jürgen Schlamp Jobs for your friends, contracts for your relatives, cash handouts for everyone: that's how politics works in Sicily. Now the island is on the verge of bankruptcy. It's an example of the underlying problem plaguing many parts of the southern European [...]

Debiti, finanza, Welfare.Lezioni con Caffè?

di Roberta Carlini E tu, quanto hai guadagnato l'anno scorso? 500mila, 750mila, 1 milione, 28 milioni di dollari? La domanda ossessiva, via via più petulante, viene rivolta a chiunque gli capiti a tiro dal più giovane dei broker protagonisti di “Margin Call”, film sul capitalismo finanziario che più di un trattato di economia mostra e spiega cosa sta succedendo. La cifra dei guadagn [...]

La preferenza individuale non è la soluzione

E’ veramente difficile sostenere la virtuosità istituzionale del sistema della preferenza individuale così come si sta facendo nel dibattito sulla riforma delle legge elettorale. Il sistema politico italiano ha sperimentato per molti anni i difetti di questo meccanismo, i cui riflessi negativi erano peraltro contenuti dalla forza degli allineamenti ideologici. E continua a sperimentarli nei si [...]

25 anni

Si può ovviamente dissentire rispetto alla proposta di semipresidenzialismo avanzata dal PdL. Ma certo sostenere che questo Parlamento sarebbe delegittimato a procedere sulla via delle riforme costituzionali perché la proposta in discussione non è di nostro gradimento è un po’ troppo. Se poi a farlo è addirittura la vice presidente della Camera ci troviamo di fronte a una leggerezza istituz [...]

Semipresidenzialismo, una partita da giocare

Francesco Clementi su QdR http://www.qdrmagazine.it/2012/5/29/63_clementi.aspx sintetizza con grande efficacia le ragioni per cui il PD non può stare a guardare né può limitarsi a tirare fuori dall’armadio armi ormai spuntate: deriva plebiscitaria, democrazia autoritaria, eccesso di personalizzazione. La proposta di riforma se [...]

The Threat of German Amnesia - J.Fischer

alla trasmissione di Gad Lerner, lunedì scorso, che ormai si vede anche a Bruxelles, il professore Toniolo ha detto qualcosa del genere: che questa intervista di Fischer era stata l'unico discorso da vero ed unico leader politico con una visione di Europa. The Threat of German Amnesia 25 May 2012 BERLIN – Europe’s situation is serious – very serious. Who would have though [...]