E' in gioco anche la Democrazia.....

Uno strano silenzio attanaglia il Landino in questi giorni, un silenzio che definisco preoccupante.... I fucini nei momenti epocali del Paese, hanno sempre alzato la voce contro le falsità, le ingiustizie, i populismi che portarono alle dittature ed hanno dato la propria testimonianza che rimane indelebile nella storia. Io sono sempre più preoccupato per un PD che dice gatto prima di averlo nel sacco e di un PDL che rimonta lo stacco fino a qualche settimana fa abissale. Sono preoccupato per eventi quali quelli del Monte dei Paschi che sono la cartina di tornasole di una politica invasiva della società e dell'economia e pronta a tutto per il potere. Sono preoccupato per il malaffare che taglia trasversalmente tutti i partiti, come dimostrano anche le vicende delle regioni Lombardia e Lazio. Una politica fatta da partiti ancora intrisi di vecchie ideologie ed intrisa da populismi di destra (toglieremo l'IMU...) e di sinistra rappresentati da posizioni fuori dal tempo e dalla storia quali quelle espresse da Fassina, dalla Fiom e dalla Cgil. Sono preoccupato per partiti che rischiano di prendere il 20% accarezzando casapound e chiedendo la distruzione del sindacalismo italiano. Sono preoccupato per le affermazione di leader che apprezzano Mussolini, teorizzano l'uscita dall'Europa e affermano la necessità di "lottare" contro la Merkel. Sono impressionato per le enormi bugie e falsità di questa campagna elettorale, compresa la paternità degli F15 o dell'IMU. Sono meravigliato per le affermazioni di Renzi, che con un doppio salto mortale con triplo avvitamento ha smentito ciò che aveva dichiarato per mesi e che mi aveva convinto a sostenerlo. Coerenza, eticità, senso di responsabilità sembrano cedere il passo alla peggiore azione politica machiavellica. Tutti i mezzi sono buoni e leciti per raggiungere il fine che non è il bene comune, bensì il potere per il potere, il potere per i propri interessi personali o di parte. In un momento come questo, non servono più tattiche e tatticismi, non è possibile immaginare di votare, ad esempio, Monti alla Camera e Bersani al Senato. Non è neanche possibile consegnare il Paese a questo PD che un minuto dopo, forzato dalle aree più conservatrici distruggerebbe ciò che si è fatto per liberare il mondo del lavoro, pressato da Vendola e dalla FIOM/CGIL, inserendo ad esempio una norma che prevede la maggioranza dei 2/3 per l'approvazione dei quesiti referendari nel mondo del lavoro. Oggi è il tempo, a mio avviso, di scelte dolorose ma necessarie, scelte a favore di chi ha nel programma riforme necessarie, come quella del lavoro per dare sicurezza sia alle giovani generazioni che alle aziende sane del Paese. Mi convinco sempre di più che Scelta Civica sia l'unica strada possibile per stemperare il dominio di una sinistra del PD vecchia e conservatrice e sperare in un governo PD-Scelta Civica che inizi una stagione di riforme ad iniziare dalla legge elettorale.

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