Quando il liberismo non basta alla libertà (in Cina e anche altrove)
Qual è la vera causa dei gravi squilibri economici globali, in primis tra Cina e US? Alesina e Zingales oggi (http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2010-12-08/salari-consumi-liberta-cina-214038.shtml?uuid=AYGXu7pC&fromSearch) ci ricordano che il vero problema sono i livelli di consumo ancora troppo bassi in Cina. Ciò che serve, dicono, è più libertà in Cina... Ma in cosa si sostanzia questa loro richiesta? In alcune riforme che potremmo dire di impronta keynesiana: costituzione di liberi sindacati, politiche di riduzione delle disuguaglianze dei redditi, programmi pubblici di assistenza sociale. Una conferma che ciò che conta è il mix equilibrato di istituzioni, soggetti, politiche. E questo mix difficilmente può essere ridotto al mero contrasto liberismo/statalismo, che rischia di appiattire e distorcere una questione ben più articolata. In fondo, non è questa la poliarchia?
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